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Lavastoviglie, quando è necessario cambiarla

 

Uno degli elettrodomestici che, nel corso degli ultimi anni, è entrato a far parte prepotentemente delle case degli italiani, è sicuramente la lavastoviglie. Esattamente al pari di tutti gli altri prodotti tecnologici, è chiaro che l’usura e anche, magari, la scelta di un marchio non proprio di alta qualità, possono incidere sul buon funzionamento a lungo termine della lavastoviglie.

Quindi, proviamo a capire quali sono i casi in cui si può intervenire con l’acquisto di ricambi come quelli proposti su Figevida.it, e quando, invece, conviene pensare di sostituire l’intero elettrodomestico.

Ci sono delle perdite d’acqua

Una delle problematiche che possono insorgere con notevole frequenza è senz’altro quella legata alle perdite di acqua. Spesso e volentieri ci si accorge di tale situazione trovando dell’acqua proprio nei pressi della base della lavastoviglie. Rinvenire dell’acqua sul pavimento non è mai un gran bel segnale. In questi casi, sia l’usura che, ad esempio, un’acqua eccessivamente salina, sono situazioni che possono facilmente portare a delle problematiche anche molto gravi, come ad esempio la perforazione della vasca piuttosto che un vero e proprio gocciolamento verso l’esterno.

Le perdite d’acqua, spesso e volentieri, comportano necessariamente la sostituzione della lavastoviglie. Ci sono delle situazioni in cui, invece, potrebbe anche dover essere necessario solo ricorrere all’acquisto di un apposito ricambio. Ad esempio, quando si sono verificate delle perdite dallo sportello, per colpa magari di una guarnizione che si è danneggiata. In altri casi, può capitare che lo scarico e la pompa di lavaggio subiscano dei danni.

Cosa succede se le stoviglie non sono pulite alla perfezione

Chiaramente senza prendere in considerazione la possibilità di aver sbagliato qualcosa nell’inserimento delle varie stoviglie all’interno dell’elettrodomestico, potrebbe succedere, al termine dei vari cicli di lavaggio, di trovarle ancora sporche. Anche in questo caso, si tratta di un’altra indicazione che qualcosa non sta funzionando per il verso giusto.

La colpa potrebbe essere legata alla presenza di getti d’acqua che possono contare su un livello di pressione non sufficiente, che potrebbe aver causato una serie di danni alla pompa di lavaggio, piuttosto che al pressostato. In tutte queste situazioni, la cosa migliore da fare è quella di rivolgersi a un tecnico dotato di competenze e una certa esperienza, che sappia consigliare la soluzione migliore per il caso concreto.

Cosa succede se l’acqua non si riscalda

Un altro problema che può insorgere piuttosto di frequente è quello legato al fatto che l’acqua resta fredda all’interno della lavastoviglie. In tutti questi casi, senza che l’acqua possa essere riscaldata, ecco che non c’è alcun modo perché possa garantire un normale funzionamento e un ciclo di lavaggio efficace. Basti pensare come anche la modalità di lavaggio più economica, prevede comunque l’uso dell’acqua a una temperatura intorno ai 40 gradi.

Il fatto che l’acqua non si riscaldi a dovere rappresenta un problema che può essere legata a varie motivazioni. Ad esempio, si potrebbe trattare di una concausa, con diverse componenti che non funzionano a dovere. Nella maggior parte dei casi, però, la colpa è legata al fatto che si è bruciata la resistenza elettrica. Altrimenti, può essere insorto anche un guasto nei confronti del termostato, visto che quest’ultimo si occupa sia dell’accensione che dello spegnimento della resistenza elettrica.

Possono esserci anche dei problemi che hanno colpito i sensori sia della temperatura che quelli legati alla pressione. In questi casi, il difetto è legato al fatto che vanno a inviare dei valori sbagliati rispetto alla scheda elettronica. Tutto questo non fa altro che condizionare in maniera negativa il funzionamento della lavastoviglie, dato che l’acqua non riesce a riscaldarsi come dovrebbe. Tra le varie cause, infine, è bene inserire anche qualche danno che ha avuto ad oggetto il programmatore: nel caso in cui fosse difettoso, può comportare malfunzionamenti alla resistenza elettrica.

 

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