Se state per ristrutturare casa è bene conoscere tutti i bonus che si possono richiedere, se sono cumulabili o meno, e a quanto ammontano. Rimane invariato infatti il bonus al 50% che però non è lo stesso del Superbonus al 110%. Questi due bonus possono esser cumulabili, e una volta sommati, garantiranno un vero e proprio risparmio nel ristrutturare casa. Ci sono poi ulteriori bonus di cui usufruire durante le ristrutturazioni, come il bonus verde, mobili ed elettrodomestici e acqua potabile. Vediamo ora insieme i bonus da richiedere.
Ristrutturare casa, tutti i bonus
Bonus 50%
Il tetto di spesa per il bonus al 50% è pari a 96000 euro per ogni unità immobiliare. La detrazione di questo bonus sarà suddivisa su 10 anni, con 10 quote annuali di pari importo. Questo bonus spetta per interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati. I lavori devono esser eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano entro 18 mesi dalla data di termine dei lavori alla successiva alienazione o assegnazione dell’immobile. I lavori vanno pagati con metodi tacciabili, ovvero attraverso bonifici dedicati appositamente a questo tipo di detrazioni.
Superbonus 100%
A questo bonus va a sommarsi al Superbonus 110%, utilizzabile per altri interventi, diversi da quelli al 50% e che hanno tetti di spesa relativi a seconda del lavoro eseguito. Questo bonus è applicabile alle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022.
La detrazione è da ripartire in 5 quote annuali di pari importo per il 2021. Per le spese sostenute nel 2022 invece saranno ripartite in 4 quote annuali di pari importo.
Per usufruirne in maniera più efficace è stata prevista la possibilità di avere un contributo anticipato, ovvero un sconto praticato direttamente dai fornitori dei beni o servizi. Alternativa alla detrazione diretta, è la cessione del credito. In questo caso però si dovrà provvedere ad inviare online un modello specifico.
Nel 110% sono compresi interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Bonus verde
Il bonus è una detrazione Irpef del 36% per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Sono agevolabili anche le spese sostenute per interventi eseguiti sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali, fino a un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo, ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Bonus Mobili
Una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Rientrano tra i mobili letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione.
La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo ed è calcolata su un massimo di 16.000 euro, riferito a ciascuna unità abitativa oggetto di ristrutturazione.
Bonus acqua potabile
Un credito d’imposta del 50% delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione e raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare.
L’importo massimo è fissato a 1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche, e 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.