Finalmente si sta avvicinando l’estate, e sebbene il freddo quest’anno non sia stato proprio protagonista durante la stagione invernale, la voglia di vivere le giornate che si allungano e le alte temperature è rimasta immutata. Già in tanti stanno pregustando il momento in cui finalmente si rilasseranno in giardino o sul terrazzo dopo una lunga giornata di lavoro, ammirando il tramonto. Il ritorno dell’estate significa sì tutto questo, ma porta con sé anche una grande scocciatura: l’arrivo delle zanzare, considerate tra gli insetti più noiosi che ci gravitano intorno, capaci di entrare in casa e disturbare anche il sonno con il loro ronzio notturno, ma anche di causare irritazioni fastidiose con le loro punture. Occorre dunque cercare di difendersi dalle zanzare per non farsi guastare l’estate, anche perché sarà necessario conviverci per qualche mese.
Usare i giusti repellenti per insetti
In ottica di allontanare le zanzare, soprattutto da giardini e terrazzi, si può pensare di utilizzare il classico rimedio dello zampirone, tra i primi repellenti a essere diffuso sul mercato. A forma di spirale e composto da polvere di piretro, estratta dalle piante, una volta acceso sprigiona un fumo nocivo per le zanzare. Siccome produce esalazioni non a tutti piace impiegarlo, soprattutto in occasione di pranzi e cene all’aperto, perché può risultare fastidioso. Esistono anche soluzioni alternative come le candele alla citronella, alle quali è aggiunto un piccolo quantitativo di insetticida, che si possono anche vicine alla tavola in quanto aromatizzate. Sono disponibili, oltre alle candele, anche le sfere di citronella, collocabili in uno o più contenitori di plastica o sottovasi, con la possibilità di riporle anche direttamente negli orti, nelle piccole zone con ristagno d’acqua, molto amate dalle zanzare, e sui tappeti erbosi.
Versione moderna dei vecchi zampironi sono invece gli evaporatori di piastrine, inseribili nelle prese elettriche, anche se oggi esistono modelli trasportabili e che non necessitano di corrente per poter funzionare, ma possono essere attivati con una fiammella.
Per allontanare le zanzare non mancano repellenti ancor più naturali, come alcuni tipi di piante da coltivare in terra o in vaso quali basilico, rosmarino, menta, lavanda, calendula.
Installare una zanzariera
Non da ultimo ci sono le zanzariere, indispensabili per evitare che le zanzare si introducano nelle abitazioni, pur continuando a garantire il normale passaggio d’aria e l’entrata di luce attraverso finestre o porte. Le zanzariere per porte e finestre sono di solito costituite da una rete a maglie strettissime formate da fili molto sottili e ravvicinati per bloccare gli insetti, applicate a livello degli stipiti e dei serramenti. Si adattano a qualunque tipologia di apertura, sia essa in plastica, alluminio o legno, senza spiccare con appariscenza e dare troppo nell’occhio. Danno la possibilità di proteggere la casa lasciando da parte gli agenti chimici, a differenza di quanto accade in giardino o in terrazza, che potrebbero diventare fastidiosi quanto la presenza delle zanzare stesse. Le zanzariere non devono essere viste come una presenza antiestetica, anzi: possono persino migliorare l’aspetto della stanza in cui vengono installate, unendo estetica a funzionalità, specialmente se si pensa alla possibilità di realizzare zanzariere su misura, in base alle dimensioni di porte e finestre fornite dai clienti, ma anche al tipo di rete che preferiscono adottare.
Flessibili da utilizzare per la conformazione che le caratterizza le zanzariere avvolgibili, arrotolabili in un cassonetto in cui rimangono protette da agenti atmosferici e nascoste alla vista quando non utilizzate. Non di rado, per facilitarne il controllo, sulla lamella terminale è posta una catenella, con la quale tirare in un colpo la zanzariera verso il basso, anche se sempre più spesso sono presenti in commercio modelli elettrici.
Altre precauzioni anti-zanzara da adottare
A corredare le soluzioni proposte fine a qui, ci sono altri piccoli accorgimenti adottabili: è stato provato per esempio che indossare abiti verdi, blu o viola tiene lontane le zanzare che prediligono colori specifici come nero, azzurro, arancione e rosso. Accendendo un ventilatore si andrà invece a intralciare il volo delle zanzare, ma anche a diluire l’anidride carbonica nell’aria, estremamente attrattiva per questi insetti.
Assolutamente da rimuovere i ristagni d’acqua, specialmente sotto i vasi del balcone, luoghi prediletti dalle zanzare per nidificare le uova. Per rendere inospitale l’acqua è possibile sperimentare la tecnica della monetina di rame, da inserire nel liquido, oppure lasciare capovolti tutti i recipienti in modo da farli scolare, lasciandoli preferibilmente esposti al sole. Attenzione, perché l’acqua può stagnarsi anche in posti tutt’altro che visibili come un sacco di tela ripiegato per proteggere gli arredi da giardino, bottiglie appese nel frutteto, piccole cavità nella pavimentazione in cui si accumula. Se in giardino sono presenti fontane, vasche o laghetti, luoghi di potenziale deposizione di uova, l’unico modo per liberarsene è attraverso predatori naturali come i pesci.
Tenere spente le luci in casa la sera? Non è detto che funzioni per forza: tutto dipende dal tipo di specie che si introduce in casa. La zanzara tigre per esempio punge l’uomo anche durante il giorno, mentre quella comune solo la sera o di notte.