L’esenzione Ici non spetta per le case concesse in locazione a soggetti che la adibiscono ad abitazione principale, neppure in presenza di un regolamento comunale di assimilazione alla prima casa. E ciò perché i poteri regolamentari dei comuni non consentono una simile facoltà.
È quanto precisa, in modo innovativo, la risposta arrivata alla commissione Bilancio della Camera da parte del ministero dell’Economia all’interrogazione parlamentare n. 5-00874.
L’indicazione si pone in contrasto con la risoluzione n. 12/2008 dell’Ufficio per il federalismo fiscale, malgrado l’estensore della risposta si affanni a cercare un filo comune. Il problema riguarda l’individuazione delle fattispecie assimilate all’abitazione principale con regolamento o delibera comunale, per l’applicazione dell’esenzione Ici disposta, a partire dal 2008, dall’articolo 1 del Dl 93/08.