L’investimento nella casa continua a riscuotere la tradizionale fiducia dei risparmiatori del Belpaese.
L’investimento immobiliare conserva l’eccellenza di sempre nella miriade di proposte di investimento oggi sul mercato, perché la tradizionale fiducia delle famiglie italiane nell’investimento nel mattone resta elevata, tanto da far prevedere per il 2010 un leggero progresso nelle compravendite, secondo stime Censis.
Secondo una recente indagine del Censis, in questo momento l’investimento nella casa è considerato il preferito per l’impiego dei risparmi familiari. Le famiglie sono le più convinte della solidità del mattone. Ma nonostante una fiducia così diffusa, gli investimenti dei privati stentano a orientarsi verso l’economia delle costruzioni e dell’immobiliare, perché le condizioni economiche del mercato con sono compatibili con l’entità delle risparmi familiari.
La domanda potenziale di investimento e la realtà dell’offerta stentano a incontrarsi a causa dei prezzi. Si rinviano gli interventi di manutenzione.
Le famiglie italiane, pur sempre attente alla qualità della propria casa e sempre disponibili a spendere per la manutenzione e la ristrutturazione della propria casa, incontrano crescenti difficoltà a tradurre in pratica necessità e desideri, rinviando il tutto in attesa di condizioni più favorevoli.
Giuseppe Roma, direttore generale del Censis: ”Il comparto edilizio-immobiliare ha dimostrato una eccezionale solidità, ma ora non basta più. Non può perdere l’enorme disponibilità di risorse dei risparmiatori. Gli italiani vorrebbero investire in immobili, ma la tassazione è ingiusta ed elevata, e i prodotti edilizi su piazza non sono coerenti. Così molti italiani decidono di comprare in Francia monolocali di 20 o 30 mq che rendono più del 5%. Nessun investimento finanziario garantisce oggi tassi del genere”.
Fonte by Censis
Foto by investimento–immobiliare-estero.blogspot.com