Secondo un’indagine svolta da Sunia, nel nostro paese il 40% dei contratti di affitto non verrebbero registrati oppure indicherebbero cifre inferiori rispetto a quelle effettive.
Un fenomeno che coinvolge circa 1,5 milioni di case, con 13 miliardi di imponibile che rimangono sommersi.
In totale, 3,5 miliardi di euro che non arrivano nelle casse dello Stato, a cui si aggiungono 300 milioni di imposta di registro evasa.
Il fenomeno è più diffuso nei centri dove maggiore è la presenza di immigrati e di studenti fuori sede: Milano, Genova e Roma in testa.
(fonte: idealista.it – http://www.idealista.it/pagina/boletin)