Bologna. Vendita case, il trimestre più nero vendite giù del 18 per cento

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Il mercato delle case è fermo, anche se i prezzi sono scesi. A lanciare l’allarme è Nomisma che addossa le responsabilità alla stretta del credito.
Bologna è una delle città che sta vivendo una delle peggiori crisi nel settore immobiliare, che rappresenta lo specchio dell’andamento del mercato immobiliare in tutta Italia.
In tutto il Bel Paese si registra un calo delle vendite pari al 20%, mentre nelle città principali si ferma al 18%. Non va meglio per Bologna, dove il mercato è fermo da almeno quattro anni con un numero di case vendute o comprate nel corso dell’anno stabilizzatosi nel solo capoluogo attorno alle 4.800 unità. Tutto questo mentre si registra un abbassamento dei costri: i prezzi di listino a metro quadro sono diminuiti rispetto ai picchi del 2007 del 16%, e in periferia di quasi il 18%. Il problema sono le banche, che stanno gestendo i problemi e i contenziosi emersi dopo i tanti mutui concessi negli anni passati restringendo le erogazioni.
E’ ovvio che senza liquidità, senza un mutuo, acquistare casa diventa un’impresa impossibile anche se i costi sono bassi.

Foto by http://www.guidobarbi.it/blog/wp-content/gallery/seracchioli-bis/19%20Bologna,%20vista%20dal%20terrazzo%20di%20case%20Seracchioli.jpg

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Appassionata di interior design, sostenibilità domestica e soluzioni pratiche per vivere meglio la casa ogni giorno. Collaboro con ViviHome.it occupandosi di consigli per l’arredamento, fai da te e organizzazione degli spazi.

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