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Forni a energia solare per tutti

“Ci sono scienziati che lavorano per mandare la gente su Marte. Io ho cercato qualcosa di più semplice e popolare”
Jon Bohmer, inventore del forno solare

Dall’assimilazione dei principi dell’energia solare e dalla disponibilità di semplici materiali come cartone, fogli di alluminio e specchi, è possibile costruire un efficiente dispositivo per la cottura con l’energia solare.

Due scatole di cartone infilate una nell’altra: quella esterna foderata di carta argentata, quella interna dipinta di nero. Questi elementi sono bastate ad un inventore norvegese, Jon Bohmer, trapiantato a Nairobi, che col suo forno a energia solare ha vinto l’FT (Financial Times) Climate Change Challenge, e ha guadagnato 75 mila dollari per la commercializzazione.
Questo rudimentale forno si riscalda quel che basta per far bollire diversi litri d’acqua e cuocere il pane. I forni solari possono evitare il pericolo dell’insalubrità degli ambienti casalinghi dovuta all’impiego di legna da ardere per faccende domestiche.
Inoltre questa tecnica pone un freno al disboscamento incontrollato, fornendo alle popolazioni più povere un valido sostituto al ricorso di energia da biomasse per il soddisfacimento di bisogni primari. Certo, questa soluzione è stata pensata per i paesi in via di sviluppo. Perché non provare ad usarla anche noialtri dell’emisfero nord-occidentale?

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