Gli affitti stagionali sono segnalati ovunque in netto calo. Così l’ufficio studi Gabetti sintetizza l’andamento delle locazioni per la stagione balneare in corso: rispetto al 2008, su 48 località monitorate solo quattro hanno aumentato i prezzi, 34 li hanno tenuti uguali e dieci li hanno diminuiti.
La revisione dei canoni più accentuata si registra nelle Marche, dove Civitanova fa segnare -5,5 per cento. In Sardegna, Porto Cervo e Porto Rotondo si confermano affollate nei mesi centrali, con presenze scarse a giugno e settembre, mentre non riescono a destagionalizzare nei mesi primaverili. Qui i canoni sono stabili, con una presenza costante di arabi e con, saltuariamente, richieste provenienti dall’India. I canoni delle ville ad agosto sono proibitivi; per soluzioni a Liscia di Vacca, con giardino, piscina, vicine alla spiaggia, con cinque camere e dieci posti letto, l’affitto per il mese di agosto è nell’ordine di 24-26mila euro. Altro che low cost.
Ma gli affitti stagionali sono in diminuzione e diventano sempre più brevi.