La proposta di introdurre un nuovo Superbonus al 100% per i redditi bassi sta per essere discusso alla Camera. Questa proposta mira a riorganizzare gli incentivi edilizi attuali, che prevedono un bonus al 60% per tutti gli altri redditi.
La Legge proposta prevede l’istituzione di un unico bonus al 60% per i lavori di riqualificazione energetica e antisismica fino al 2035, che sale al 100% per interventi effettuati sulle prime case in classe G da coloro che hanno redditi bassi, cioè inferiori a 15.000 euro.
Inoltre, viene introdotta la possibilità di utilizzare lo sconto in fattura e la cessione del credito per i beneficiari dei redditi bassi.
Questa proposta di legge mira a semplificare e rendere più efficaci gli incentivi edilizi, offrendo un Superbonus al 100% per i redditi bassi e un bonus al 60% per tutti gli altri. Inoltre, introduce nuove modalità di utilizzo dello sconto in fattura e di cessione del credito.
Il Superbonus per i redditi bassi è uno sgravio d’imposta che copre il 100% delle spese per interventi di messa in sicurezza antisismica o di riqualificazione energetica di edifici esistenti. Questo beneficio si applica alla prima casa per coloro che hanno un reddito ISEE inferiore a 15.000 euro e che migliorano le prestazioni energetiche della casa da classe G a classe E. Per gli interventi su altre abitazioni o per redditi superiori, la detrazione è pari al 60%.
Per determinare se si ha diritto al Superbonus al 100% per i redditi bassi, viene calcolato il reddito familiare, tenendo conto del numero dei componenti del nucleo familiare. La proposta di legge prevede la possibilità di sconto in fattura e cessione del credito per coloro che hanno diritto al Superbonus.
La proposta di legge prevede anche l’istituzione di un Fondo per i condomini, al fine di concedere un contributo per gli interventi effettuati da parte di condomini. Inoltre, viene introdotto un bonus edilizio al 60% per tutti gli interventi di riqualificazione energetica e antisismica.
Il Superbonus per redditi bassi entrerà in vigore solo se la proposta di legge sarà approvata. Al momento, non sono ancora stati stabiliti i tempi per la discussione e l’approvazione della proposta.
In conclusione, questa proposta di legge mira a semplificare e migliorare gli incentivi edilizi, fornendo un Superbonus al 100% per i redditi bassi e un bonus al 60% per gli altri. Introduce anche nuove modalità di utilizzo dello sconto in fattura e di cessione del credito.
